PERFORMANCE MULTIMEDIALE
BALLAMMO FINO A MORIRNE
Sabato 17 settembre – ore 18:00
Castello di Govone – Salone d’onore
Piazza Roma, 1 Govone (CN)
Testo: Emma Costa
Adattamento: Domenico M. Papa ed Eleni Molos
Voce: Eleni Molos
Musiche e video live: Riccardo Mazza, Laura Pol (Project-To)
Coreografie: Alessia Gatta (Ritmi sotterranei)
Danzatrici: Matilde Cortivo, Vanessa Guidolin, Viola Pantano
Io non potrei credere se non in un Dio che sapesse danzare.
Così parlò Zarathustra
Friedrich Nietzsche
Strasburgo, estate 1518. Nella cittadina afflitta da una eccezionale siccità, accade un evento straordinario. Alcuni degli abitanti vengono presi da una strana febbre. Cominciano a danzare, seguendo una musica misteriosa che sentono solo loro. In breve l’”epidemia” si diffonde e alla fine di luglio sono diverse centinaia le persone, tra donne, uomini, bambini e vecchi che ballano, senza sosta, notte e giorno, fino allo sfinimento.
Le autorità decidono, allora, di raccogliere tutti i danzatori nello spiazzo del mercato dei cavalli e di invitare suonatori presenti in città di accompagnare quella danza forsennata.
Alla fine di quella folle estate, si conteranno a decine i morti per lo sfinimento, la debilitazione, le ferite.
Documentata nelle cronache del tempo e ritratta in incisioni e dipinti, come quello di Bruegel, la mania della danza di Strasburgo, è un evento al quale, ancora oggi, gli storici non hanno dato una spiegazione.
La voce di Eleni Molos ci fa immergere nell’atmosfera del tempo all’interno nella suggestiva cornice del Castello di Govone, mentre le danzatrici della compagnia di Ritmi Sotterranei, sulla musica e nel visual di Project-TO, reinterpretano il racconto di Emma Costa in una performance che unisce danza contemporanea, musica e live visual.