La notte della sua scomparsa fu una grata notte d’estate. Una notte così profumata e calda che pareva un

crepuscolo smarrito. Dicono che la videro scendere in giardino, avvolta in un vestito bianco, con i capelli neri

sciolti e lunghi fino alla vita e la pelle chiara come la luce. Dicono che ballava tra gli alberi e che si fermava

solo quando si avvicinava ai gelsomini in fiore. Dall’alto i servitori la guardavano, estasiati per la sua bellezza

e la sua danza solitaria. Non era triste: sorrideva e sembrava cantare. D’un tratto apparve una brezza soave

che subito divenne bufera. Il vento portò un generoso fulmine che le illuminò il vestito e i capelli d’ebano.

Una donna che scompare in una notte di tempesta è la protagonista nell’intenso racconto di Mariana

Travacio. Elizabeth Aro dialoga con la scrittrice argentina e propone in un prezioso album la sua recente

ricerca sulle infinite forme delle nuvole. Il racconto è stato tradotto e pubblicato con le opere di Aro, in

occasione dell’ site-specific dell’artista presso il Principato di Lucedio (VC) nell’ottobre 2022, per

Art Site Fest.

Per assistere alla diretta streaming: https://youtu.be/KjLLGbEP_N0

Il racconto, letto da Eleni Molos, è disponibile in formato audio per le edizioni Teca.

Intervengono: Elizabeth Aro, Mariana Travacio (in collegamento da Buenos Aires) con

Manrique Altavista, Luca Angelantoni, Domenico M. Papa

Info e prenotazioni: 333 4003308, eventi@archivionegroni.it

www.artistefest.it

www.edizioniteca.it